Comitati di Ricerca – Lettera di Mauro Podda


Cosa ci si aspetta oggi da una società scientifica?

E’ un quesito che rimbomba da tempo nella nostra testa. Inclusione, coinvolgimento, dinamismo, formazione, scambi culturali. Certo. E penso che una risposta a queste richieste, SICE l’abbia data e la stia dando ogni giorno di più, con l’entusiasmo del gruppo SICE Young, con i webinars tenuti dai massimi esperti nazionali su temi di chirurgia mini-invasiva e nuove tecnologie, con corsi societari assolutamente innovativi sul panorama nazionale, con la sempre più stretta collaborazione con l’EAES.

Cos’altro è richiesto poi a una società scientifica? Ah, certo… la ricerca scientifica. Altrimenti non ci chiameremmo “società scientifica”. Argomento forse molto più complesso, perché per fare della buona ricerca in chirurgia occorre una buona idea, un buon quesito clinico, un background culturale che funga da guida e che riduca al minimo la possibilità di salti nel vuoto, un’organizzazione che permetta la fruizione della ricerca a tutti i colleghi impegnati in un determinato campo, e a tutti i pazienti che cercano risposte ai bisogni di salute.

Il comitato di ricerca, e i singoli gruppi d’area che lo compongono, nascono per questo. Per fungere da repository di idee, da macchine per il loro sviluppo, da supporto nel portare a compimento i progetti.

Sei gruppi, ognuno con il proprio settore di interesse, per poter sviluppare i progetti nati in SICE, nati dai soci SICE.

Il comitato di ricerca è già partito, e sta sviluppando i progetti di ricerca proposti dai soci Young all’interno di ciascun gruppo. Io, Nereo Vettoretto, Wanda Petz, Marco Inama, Umberto Bracale, Alberto Sartori, e il nostro Presidente Mario Guerrieri non vediamo l’ora di ricevere altre proposte di progetti dai soci, valutarne con loro la fattibilità, organizzarne l’attuazione, e portarli a compimento.

Ma se è vero che un albero non cresce senza le radici, permettetemi qui di ringraziare quelle che sono state le radici di questo progetto: Alberto Arezzo e Ferdinando Agresta. Con loro l’idea è nata, e con loro è stata valutata la fattibilità di un comitato di ricerca targato SICE. Ad Alberto Sartori e Mario Guerrieri, che hanno saputo cogliere il valore dell’idea e che hanno lavorato senza indugi affinché questa idea divenisse realtà, ed al Consiglio Direttivo tutto, che ha saputo vedere le potenzialità di questo nuovo organo SICE, vanno ancora i miei personali ringraziamenti.

 

Mauro Podda

Membro del Consiglio Direttivo SICE